Focus dell’europarlamentare Lucia Vuolo (ID/Lega) su cultura, spettacolo, turismo
“Nella scorsa settimana, le regioni d’Europa, in particolare quelle del Sud, hanno esplicitamente chiesto e spiegato come la crisi dovuta alla pandemia di Covid19 abbiamo sottratto guadagni talmente rilevanti che ben poco potranno fare se non supportati dall’Europa e quindi dai Governi nazionali.
Arte, cultura, innovazione, quindi turismo sostenibile e alla portata di tutti. Fino a poco più di un anno fa, si stava lavorando su come ottimizzare questi settori, oggi ci ritroviamo a dover urgentemente intervenire”.
“Da settimane, io ed i miei uffici di Bruxelles e Salerno stiamo lavorando per trovare soluzioni alla portata di tutti”.
“Lo sto facendo perché conosco le mie origini e ho ascoltato tanti artigiani e cittadini in questi mesi. Tutti vogliono capire, scoprire e rialzarsi da soli, con la creatività tipica degli italiani. Io da par mio voglio dare a tutti gli strumenti per poter operare e trovare una propria strada”.
“Nelle prossime settimane, quando scopriremo come poterci muovere, sarà tempo di Europa Creativa. Ovvero 2,24 miliardi di euro di risorse fondamentali per il mondo della cultura, della creatività e dell’audiovisivo.
Media, spettacolo, cultura, folklore, tutti potranno avere una seria opportunità, ma attenzione … questo richiederà un’idea ben chiara, tanta attenzione e sapersi proiettare in Europa. Non esistono corsie preferenziali o metodi infallibili. Qui vince l’essere umilmente originali”.
“Tutto sarà possibile solo se sapremo essere al passo con quello che in Europa accade da anni. Abbiamo dimostrato di essere originali e invidiati semplicemente per essere italiani. Abbiamo tutto quello che serve.
Io sono con voi dal mio primo giorno all’Europarlamento, con voi da sempre. E allora, rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo insieme per il bene del nostro Paese”.